Agostino Scilla  Messina 1639 - Roma 1700

Studiò lettere nella sua città natale e quindi si trasferì a Roma, dove divenne un pittore piuttosto noto. Ritornato a Messina entrò a far parte della locale Accademia della Fucina. Intraprese studi di numismatica e iniziò a collezionare i fossili osservati durante i suoi spostamenti nei paesi siciliani e calabresi dove era chiamato a dipingere. Poco più che quarantenne fu costretto a fuggire a Torino per motivi politici. Si trasferì quindi a Roma dove grazie alla sua fama di buon pittore divenne socio dell'Accademia di San Luca e trascorse con una certa agiatezza gli ultimi anni di vita.